| 
		STANDARD DI QUALITA’ 
		ISO 
        
		Le norme ISO 9001 sono 
		un insieme di prescrizioni relative alla gestione dell’impresa, volte all’ottenimento 
		di uno standard di qualità che soddisfi il cliente finale e che successivamente 
		comporti per l’azienda un ritorno economico ed una maggior competitività 
		sul mercato anche in termini di immagine. 
		Inizialmente avevano lo 
		scopo di standardizzare i prodotti industriali, unificandone le caratteristiche, 
		così da agevolarne la diffusione (si pensi a certi prodotti software, per 
		esempio, che legano la loro fortuna al fatto che sono compatibili con la 
		maggior parte dei personal computer oggi in commercio). 
		Successivamente si è sviluppato 
		il concetto che la stessa organizzazione aziendale potesse essere standardizzata, 
		individuando così sistemi aziendali che, riconosciuti a livello internazionale, 
		potessero essere garanzia di qualità per clienti e committenti. 
		Le norme ISO (International 
		Standard Organization) sono accettate e diffuse a livello mondiale. In Europa 
		sono curate dal CEN (Comitato Europeo di Normazione) e in Italia dall’UNI 
		(Ente Nazionale di Unificazione). 
		Le norme ISO 9001 sono 
		rivolte alle aziende che hanno la volontà di uniformarsi ad un determinato 
		standard di qualità in termini di organizzazione, progettazione, produzione. 
		Le norme ISO 14001 (modulate 
		dalle prime) sono invece rivolte a quelle aziende che intendano dotarsi 
		di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) che riduca il proprio impatto 
		sul territorio e offra al cliente un prodotto ecocompatibile. 
		I punti da definire in 
		seno all’azienda, al fine di veder riconosciuta la propria "qualità ambientale", 
		sono: la definizione dei requisiti del SGA, la definizione della propria 
		politica ambientale, la pianificazione, le modalità di attuazione e funzionamento, 
		l’effettuazione di controlli e azioni correttive, il riesame della direzione. 
		Si tratta, in altre parole, 
		di creare un’organizzazione al cui interno siano ben definiti compiti e 
		responsabilità, e di gestire un processo produttivo che, fissati determinati 
		obiettivi di qualità, porti a raggiungere i risultati previsti. 
		Mediante azioni continue 
		di monitoraggio e autocontrollo si può così intervenire su eventuali non 
		conformità non più alla fine del processo produttivo, ma durante il suo 
		svolgimento. 
		La Direzione dovrà provvedere 
		alla redazione di un Manuale della Qualità e di determinate procedure che 
		definiscano CHI FA – CHE COSA – COME – QUANDO, dando così evidenza di un 
		corretto standard nel proprio modus operandi. 
		Implementato il sistema 
		di qualità, l’azienda si sottopone a verifica da parte di un organismo di 
		certificazione accreditato e successivamente, in caso di esito positivo, 
		potrà fregiarsi del "marchio di qualità" che certifichi l’azienda a livello 
		internazionale. 
		La certificazione sarà 
		conseguita qualora il verificatore riconosca la rispondenza del sistema 
		a quanto previsto dalle norme ISO, nonché la capacità dell’azienda di raggiungere 
		i risultati prefissati. 
		La certificazione di qualità 
		non viene rilasciata una tantum; l’azienda, una volta ottenuto il "marchio 
		di qualità" resta sottoposta a verifiche periodiche da parte dell’organismo 
		di certificazione, al fine di accertarne il mantenimento nel tempo. |