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LINA WERTMÜLLER
Lina Wertmüller,
nome d’arte di Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol
von Braueich (1928, Roma), č una sceneggiatrice e regista italiana
di cinema e teatro.
Dopo aver studiato
presso l’Accademia d’Arte Drammatica “Pietro Scharoff” inizia a
collaborare con i registi teatrali G. Salvini, G. De Lullo e la
coppia Garinei e Giovannini. Lavora anche in radio e produzioni
televisive (č autrice e regista della prima edizione della
trasmissione Canzonissima).
Nel 1963 č aiuto
regista di F. Fellini nel film Otto e mezzo; nello stesso
anno esordisce nella regia cinematografica con il film I
basilischi (sua anche la sceneggiatura), ricevendo numerosi
premi internazionali.
Nel 1965 dirige
l’esordiente Giancarlo Giannini nel film Non stuzzicate la
zanzara. Pochi anni piů tardi realizza uno dei film che
maggiormente evidenzia lo stile ironico e grottesco della regista,
Mimě Metallurgico ferito nell’onore (1972); il film vede il
felice esordio della coppia Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.
Nel 1966 e 1967
dirige le commedie Rita la zanzara e Non Stuzzicate la
zanzara con lo pseudonimo di Gorge H. Brown.
Nel 1976 ottiene
quattro nomination all’Oscar per il film Pasqualino Settebellezze
(protagonista l’ormai affermato Giancarlo Giannini).
Si dedica
attivamente al teatro, scrivendo e dirigendo le commedie Due piů
due non fa piů quattro, Gianni, Ginetta e gli altri,
Storia d'amore e d'anarchia, Molto rumore (senza) rispetto
per nulla, etc.
Nel 1987 debutta al
San Carlo di Napoli con la Carmen di G. Bizet.
Nel 1989 il film
Il decimo clandestino partecipa al Festival di Cannes.
Nel 1992 dirige
Paolo Villaggio nel film Io speriamo che me la cavo, ispirato
all’omonimo best seller di M. D’Orta.
L’artista ha
inoltre scritto la popolare canzone W la pappa col pomodoro
(interpretata da Rita Pavone).
Ha realizzato una
serie di documentari per la Rai (Una domenica sera di novembre)
e per emittenti straniere (Vivaldi e The Russian Soul).
Lina Wertmüller č
Commissario Straordinario del Centro sperimentale di Cinematografia
di Roma.
FILMOGRAFIA DI
LINA WERTMÜLLER
-
I basilischi (1963)
-
Questa volta
parliamo di uomini (1965)
-
Rita la zanzara
(1966)
-
Non stuzzicate la
zanzara (1967)
-
Mimi' metallurgico
ferito nell' onore (1972)
-
Film d' Amore e d'
anarchia... ovvero, stamattina alle 10.00, in via dei fiori, alla
nota casa di tolleranza (1973)
-
Tutto a posto e
niente in ordine (1974)
-
Travolti da un
insolito destino nell' azzurro mare d' agosto (1975)
-
Pasqualino
Settebellezze (1976)
-
La fine del mondo
nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia (1977)
-
Fatto di sangue fra
due uomini per causa di una vedova... si sospettano moventi politici
(1978)
-
Una domenica di
novembre (1978)
-
Scherzo del destino
in agguato dietro l'angolo come un brigante di strada (1983)
-
Sotto sotto...
stravolto da anomala passione (1984)
-
Un complicato
intrigo di donne, vicoli e delitti (1985)
-
Notte d' estate con
profilo greco, occhi a mandorla e profumo di basilico (1986)
-
In una notte di
chiaro di luna (1989)
-
Sabato domenica e
lunedi' (1990)
-
Io speriamo che me
la cavo (1992)
-
Ninfa plebea (1996)
-
Metalmeccanico e
parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996)
-
Ferdinando e
Carolina (1999)
-
Francesca e
Nunziata (2001)
-
Peperoni ripieni e
pesci in faccia (2004)
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