Cinema: Casting, recitazione, attori e attrici, case di produzione, registi rubrica di CORRERENELVERDEONLINE

Generi Cos'è il Genere Azione Commedia Drammatico Fantascienza Fantasy Giallo Horror Thriller Western

Cinema Film & Recensioni Registi Attori Attrici Festival Musica Teatro

Correrenelverdeonline

Cinema
Settima Arte
Bollywood
Hollywood
Hong Kong
Recensioni
Cortometraggio
Storia del Cinema
Storia del Cinema II
Konstantin Stanislavskij
Lee Strasberg
Pappagone
Il Principe della risata
Cinema e Psiche
Cinema e Psiche II
Link Utili

Actor's Studio
Attore
Casting
Costumi
Direttore di doppiaggio
Distribuzione
Doppiaggio
Storia del doppiaggio
Tecnica del doppiaggio
Moviola
Luci
Metodo Stanislavskij
Produzione Tecnica
Regia
Regia cinematografica
Sceneggiatura
Storyboard
Suono

 


Generici Statici Image Banner 300 x 250


STORYBOARD

Lo storyboard è un processo di illustrazione della sceneggiatura; il testo scritto della sceneggiatura, infatti, in molti casi è accompagnato da disegni che rappresentano le inquadrature finali del film.

La tecnica è molto utilizzata negli Stati Uniti, sia in campo pubblicitario che cinematografico; permette infatti di visualizzare, anche dettagliatamente, il risultato finale di un’inquadratura, una scena o un intero filmato. Può inoltre contenere indicazioni riguardanti i dialoghi, la descrizione della scena o dell’azione, e informazioni riguardo ai movimenti di macchina (carrellata, panoramica, etc.), la scala dei piani (primo piano, dettaglio, etc.), il suono, etc.

Questo procedimento risulta particolarmente efficace durante il momento ideativo di un progetto; grazie ad una matita e a qualche pennarello, ma anche a fotografie o supporti digitali, è possibile avere una descrizione molto soddisfacente di quanto dovrà essere realizzato in un secondo momento. Il procedimento è di particolare aiuto in fase di progettazione di inquadrature cinematografiche complesse, sia in termini tecnici che economici.

Lo storyboard trova diverse applicazione nel mondo della comunicazione visiva. In campo cinematografico il processo, derivato certamente dai cartoni animati hollywoodiani degli primi decenni del ‘900, contiene precise indicazioni del regista, utili sia in fase di pre-produzione che di produzione. Sono molti gli autori cinematografici che utilizzano, ed hanno utilizzato, questo procedimento per pianificare nel dettaglio ogni scena del film; tra tutti ricordiamo Alfred Hitchcock, che era solito pianificare attraverso lo storyboard ogni inquadratura di un film, ma anche Steven Spielberg e Ridley Scott.

Lo storyboard-artist, ossia il disegnatore che realizza lo storyboard, si serve prevalentemente di carta e matita. Il suo progetto è utile a diverse figure professionali; i registi affermati possono avere una visione dettagliata del film o di singole parti, i registi esordienti possono avere una traccia concreta del lavoro da fare, i produttori riescono ad avere un quadro d’insieme del progetto filmico, mentre gli operatori possono avere una traccia esatta delle inquadrature e delle scene.

In campo pubblicitario lo storyboard è utile per presentare un prodotto ad un cliente e per avere una visione particolarmente dettagliata del lavoro finito. La velocità con cui può essere utilizzato lo storyboard e l’esiguo impegno economico permettono di realizzare in breve tempo diversi progetti del filmato finale.

Lo storyboard è, in conclusione, il modo più veloce ed efficace per esporre un film secondo le precise indicazioni dell’autore.

 

 

 

 

 

 

160x600_promo