AMBIENTE E NATURA: AL CENTRO DEL NOSTRO PROGETTO rubrica di CORRERENELVERDEONLINE

  Ambiente e Natura Cosa sono l'ambiente e la natura? Protocollo di Kyoto Enti ambientali Associazioni naturalistiche CFS (Corpo Forestale dello Stato) ERSAF (Ente Regionale per i Servizi dell'Agricoltura e Foreste) CAI (Club Alpino Italiano) FAI (Fondo Ambiente Italiano) Greenpeace Legambiente WWF Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli)

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Batteria al piombo: riciclo

Meteomont

Radon: pericoli all'esposizione

Smog Fotochimico

 

Archivio

Codice Forestale Camaldolese

Codice forestale camaldolese II

Elisa Cerrato: "Due giorni al Nivolet"

Intervista a Giovanni Alemanno

Intervista a Giorgio De Matteis

Intervista a Cesare Patrone

Intervista da Francesco Scarpelli

Mantova ed i suoi laghi

Gran Paradiso

Storia delle celle a combustibile

Storia dei rapporti tra Tevere e Roma

 

Leggi e normative

Legge 21 novembre 2000, n. 353

Legge 9 dicembre 1998, n. 426

Protezione dalle esposizioni a campi elettrici

DL n° 230/1995 modificato

D.P.R. 13 marzo 1976, n. 448

 

 


 

 

 

Ambiente e Natura: per vivere meglio con più consapevolezza

associazioni ambientaliste e naturalistiche

Greenpeace

GreenpeaceGreenpeace è un’associazione non violenta, che utilizza azioni dirette per denunciare in maniera creativa i problemi ambientali e promuovere soluzioni per un futuro verde e di pace. È indipendente e non accetta fondi da enti pubblici, aziende o partiti politici, finanziandosi esclusivamente con il contributo di singoli individui che ne condividono gli ideali e la missione. Nasce nel 1971, quando un piccolo gruppo di attivisti, spinti dalla passione per un mondo verde e senza guerra, salpa da Vancouver con un vecchio peschereccio, il Phyllis Cormack. Il loro scopo è protestare pacificamente contro i test nucleari Usa in Alaska, una delle regioni al mondo più sismiche e dimora di specie in via d’estinzione. L’imbarcazione viene fermata prima di arrivare a destinazione, ma l’eco di quella protesta per la pace riscuote una rilevanza inaspettata. La protesta di quei primi pionieri commuove l’opinione pubblica, gli Stati Uniti annullano i test nucleari nella zona e l’arcipelago diviene zona protetta. Nel 1972, un gruppo di neozelandesi e canadesi si confronta con gli armamenti francesi a Mururoa. Il loro piccolo veliero – il Vega – viene investito e i membri dell’equipaggio riportano ferite. Ma quella resistenza rappresenta il simbolo della lotta contro le armi nucleari.

I test nucleari rappresentano la questione che ha scatenato la nascita di Greenpeace  ma, a partire dal 1971, l’organizzazione si è evoluta per confrontarsi con i nuovi problemi ambientali. Oggi Greenpeace è impegnata in diverse campagne internazionali che riguardano Oceani, Foreste, Energia e Clima, Ogm e Inquinamento. L’obiettivo della Campagna Energia e Clima è eliminare la dipendenza dalle fonti fossili dell'intero settore produttivo in favore di un'economia basata sulle fonti rinnovabili e sulle tecnologie efficienti, per riportare il clima planetario in equilibrio e assicurare un futuro di sostenibilità alle future generazioni. La Campagna Oceani si oppone alla distruzione degli ecosistemi marini e del patrimonio ittico sfruttato e portato sull'orlo dell'estinzione dalla caccia e dalle minacce legate alle attività sconsiderate dell'uomo. La Campagna Foreste lotta contro il taglio illegale del legno e promuove un acquisto responsabile di legno e carta da parte dei consumatori. La Campagna Inquinamento si propone di eliminare progressivamente la produzione, l'utilizzo e lo smaltimento dei composti chimici pericolosi per la salute umana e per l’ambiente. La Campagna OGM si oppone al rilascio nell'ambiente di Organismi Geneticamente Manipolati a causa dei rischi imprevedibili e sconosciuti che ciò comporta.

Per le sue azioni di protesta Greenpeace si avvale della sua “flotta” di navi - Esperanza, Rainbow Warrior e Artic Sunrise – che da anni sfida baleniere e pescherecci illegali, equipaggiata con le più moderne tecnologie satellitari per diffondere immagini spettacolari tra un pubblico globale.  La Esperanza è l’imbarcazione più grande della flotta. Con una lunghezza di 72 metri e una velocità massima di 18 nodi, la nave è ideale per lavori veloci e di lungo raggio. La caratteristica di nave da ghiaccio la rende idonea anche a lavorare nelle regioni polari. La prima Rainbow Warrior risale al 1977. Il  nome deriva da una vecchia profezia degli indiani d'America,  secondo cui un giorno la Terra sarebbe stata depredata di tutte le risorse, i fiumi avvelenati e i cervi sarebbero morti a migliaia. Poco prima che fosse troppo tardi, però, gli indiani avrebbero recuperato il loro spirito e insegnato a tutti gli uomini del mondo il rispetto per la Terra, diventando insieme i "Guerrieri dell'Arcobaleno" [Rainbow Warriors in inglese]. Il 10 luglio 1985 la “Rainbow Warrior” viene affondata, nel porto di Auckland, dai servizi segreti francesi e nel sabotaggio perde la vita il fotografo di bordo Fernando Pereira. La nave avrebbe dovuto di lì a poco ripartire per protestare contro gli esperimenti nucleari condotti dal governo francese nell'atollo di Moruroa. Nel 1987 Greenpeace acquista una nuova imbarcazione: è la nuova Rainbow Warrior. Dopo due anni di lavori e di riparazioni viene trasformata in una nave pronta per l’azione. La Rainbow ha appena terminato un lungo tour nel Mar Mediterraneo per ottenere l’istituzione di una rete di 32 riserve marine. La “Arctic Sunrise” è  una nave rompighiaccio in grado di affrontare spedizioni nell’Antartico, lunga 49,48 metri e larga 11,51.

Oggi Greenpeace con quasi tre milioni di sostenitori in 160 paesi è uno dei più grandi movimenti ambientalisti del mondo. Il suo obiettivo è offrire soluzioni, a difesa della natura e della pace, che non siano semplicemente facili rimedi o gesti simbolici, ma risposte effettive a lungo termine, economicamente sostenibili e giuste nei confronti della società, sia a livello locale che globale.

per questo contributo ringraziamo Maria Carla Giugliano, Assistente stampa e media per Greenpeace Italia

 

Riferimenti di Greenpeace

http://www.greenpeace.org/international

Italia:

http://www.greenpeace.org/italy/

all'interno del sito troverete come effettuare le donazioni a sostegno delle iniziative Greenpeace

indirizzo: Greenpeace O.N.L.U.S - Piazza dell'Enciclopedia Italiana, 50 - 00186 Roma [RM]