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maggiorana

Nome scientifico: Origanum majorana

Famiglia: Lamiaceae

Origine: Europa, Asia

 

La maggiorana è una pianta fortemente utilizzata come spezia in cucina, si tratta di un vegetale che si trova spesso sulle nostre tavole, a completare quasi sempre pietanze a base di carne, sia essa cotta o un insaccato.

Se si vuole coltivare la maggiorana è importante ricordare che la pianta soffre fortemente il freddo, tanto che è utile seminare a primavera inoltrata, quando il tempo tende decisamente al caldo. È possibile anticipare il periodo ideale per seminare se si inserisce la maggiorana in un vaso da tenere in casa e poi da trapiantare sul terreno.

Proprio per queste caratteristiche è ovvio comprendere che sia una pianta originaria dell'Africa del Nord e dell'Asia Centrale. Nelle sue terre di origine la maggiorana è una pianta perenne. In Europa, data la rigidità degli inverni, vive semplicemente come pianta annuale.

In realtà è possibile mantenere anche dalle nostre parti la maggiorana per diversi anni: l'importante è potare la maggior parte dei rametti della pianta, in maniera che rimangano solamente i getti principali,è utile anche ricordarsi di coprire con appositi teli la pianta prima che arrivi la parte più fredda dell'inverno, in maniera da permetterle di sopportarne i rigori.

In ogni caso per la coltivazione su terra sono importanti la presenza costante del sole e una irrigazione continua.

Fare attenzione, soprattutto nel periodo a cavallo tra una stagione e l'altra, che nelle vicinanze delle piante di maggiorana non crescano delle malerbe. Per fare ciò lavorare spesso la terra intorno alle piante con la zappa.

Normalmente la maggiorana, con il suo fusto, riesce a raggiungere una altezza di circa un metro e mezzo di altezza se lasciata crescere senza "potature", ovvero la colta di cime e foglie per sfruttarle in cucina.

Le foglie appaiono piccole, solitamente poste in maniera opposta lungo i rametti e il fusto e coperte di una certa peluria.

I fiori, che compaiono di solito a circa 3 mesi dalla semina, sono di un colore che varia dal bianco al rosa, e hanno un forte e caratteristico profumo.

La riproduzione della pianta, oltre che tramite la semina, può avvenire anche piantando a terra delle talee.

La maggiorana appartiene alla famiglia dell'Origanum e si differenzia dall'Origanum vulgare (noto a noi semplicemente come origano) principalmente per il fatto che sia maggiormente profumata e che lasci un sapore al palato maggiormente delicata.

Nell'utilizzo culinario vengono di solito prese, essiccate e tritate le foglie di maggiorana. L'essiccazione permette alle foglie di sprigionare con maggiore forza il loro caratteristico profumo.

Con questa pianta si preparano anche liquori come ad esempio il vermut.

Utile anche l'utilizzo della maggiorana come tisana, utilizzante come una bevanda rilassante, utile sia per digerire che per alleviare stati d'ansia.

 

 

 

 

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