Giardinaggio e Botanica: il nostro pollice verde rubrica di CORRERENELVERDEONLINE

Botanica | Giardino | Giardinaggio | Giardiniere | Orto | Orto: come crearlo | Frutteto | Serra | Albero | Alberi | Arbusti | Rose | Querce | Attrezzi da giardinaggio | Bonsai | Concimi | Elementi nutritivi delle piante | Fiori | Idrocoltura | Materiali inorganici | Materiali naturali organici | Piante acquatiche: ossigenanti e galleggianti | Piante bulbose, rizomatose e tuberose | Piante carnivore | Piante da interno: serre, appartamenti, terrazzi | Piante da orto | Piante da frutto | Piante grasse: agavaceae cactaeae succulente | Piante industriali: terapeutiche, officinali, tessili... | Piante medicinali: allopatia, aromaterapia, fitoterapia, gemmoterapia, omeopatia | I vari tipi di terra ad uso di giardinaggio | Terreno e terriccio | Terreno Agricolo |

La Semina e cosa si pianta a: Gennaio | Febbraio | Marzo | Aprile | Maggio | Giugno | Luglio | Agosto | Settembre | Ottobre | Novembre | Dicembre |

 

Correrenelverdeonline

 

PIANTE DA FRUTTO

La coltivazione delle piante da frutto non richiede grandi estensioni di terreno; un melo, un pesco, un arancio possono essere coltivati con successo anche in un giardino, come un pergolato di vite o un cespuglio di mirtilli o di more; anche un terrazzo può essere un luogo idoneo per le cultivar nane di ciliegio, albicocco, fico.

Vi sono però regole generali che accomunano un po’ tutte le piante da frutto e riguardano:

L’ESPOSIZIONE E IL TERRENO: in generale gli alberi da frutto necessitano di una esposizione soleggiata e luminosa; il terreno di medio impasto deve essere ricco di sostanze organiche e ben drenato.

Per ottenere tutto ciò è necessario lavorare in profondità il terreno ed arricchirlo di tutte quelle sostanze che rendono sane le piante, belli i fiori e saporiti i frutti come l’azoto, il fosforo, il potassio, il ferro, il calcio, …

LA MESSA A DIMORA: il periodo migliore per la messa a dimora delle piante da frutto è l’autunno e la primavera e soprattutto quando le piante sono ancora nella fase di dormienza e prive delle foglie.

La buca che conterrà le radici nude o la zolla dovrà essere ampia in modo che, terminato l’impianto, le radici o la zolla siano circondati da una abbondante quantità di terriccio lavorato e arricchito così da favorire lo sviluppo radicale.

LA SCELTA DELLE PIANTE: la scelta delle piante è subordinata al clima del luogo nel quale si vuole effettuare l’impianto; vi sono piante che sopportano bene i climi freddi come i meli e i ciliegi; altre, invece, danno il meglio della produzione in climi caldi come gli aranci e gli agrumi in genere; vi sono, poi, piante che, pur resistendo al clima freddo, hanno una fioritura precoce con fiori che vengono danneggiati dal freddo, per questo non riescono a portare a maturazione il frutto.

Inoltre, le piante vanno scelte oltre che in funzione del clima anche in funzione del terreno che le ospiterà; le arance rosse, per esempio, se cresciute in zone relativamente fredde avranno una buccia e un succo più colorato di quelle cresciute in zone calde. Nelle zone asciutte i frutti, di solito, giungono a maturazione con una buccia sottile ed hanno una polpa meno succosa dei frutti maturati in zone più umide e piovose.

Per ovviare a situazioni climatiche poco favorevoli e a terreni di impasto particolare si ricorre a portainnesti che possono adattarsi meglio influendo sulla vigoria della pianta su di essi impiantata.

Per esempio, un melo impiantato su un portainnesto franco (il franco è una pianta ottenuta da seme) è più vigoroso e si adatta meglio alle condizioni non del tutto idonee del terreno (terreno troppo pesante o troppo calcareo); inoltre le piante innestate su portainnesti clonali (piante ottenute per talea) restano più accestite e compatte ed entrano in produzione precocemente, ma sono meno longeve.

LA POTATURA: la potatura riveste un ruolo importante per la produzione dei frutti e per agevolare la raccolta degli stessi e può essere "di formazione" e "di produzione"

La potatura di formazione viene effettuata sulla pianta sia per ragioni estetiche e sia per facilitare il raccolto dei frutti; può essere a "forma appiattita" quando le branche principali sono tutte indirizzate lungo un unico piano verticale in modo da limitare lo sviluppo della chioma; è questa la forma ideale per la raccolta a macchina dei frutti; la "forma in volume", invece, presenta le branche inserite ad una certa altezza del tronco in una unica impalcatura (forma a vaso) oppure le branche dipartono lungo tutta la lunghezza del fusto verticale (forma a piramide o a fuso).

La potatura di produzione viene effettuata qualche anno dopo la messa a dimora della pianta e quando la stessa comincia a produrre i primi frutti; lo scopo di questa potatura è di equilibrare l’attività vegetativa e quella produttiva; è noto che senza una potatura le piante produrrebbero una quantità di frutti superiore a scapito della qualità e oltre a presentarsi, ogni anno, il fenomeno della alternanza: anni di elevata produzione alternati ad anni di grande scarsità di prodotto.

Per effettuare questo tipo di potatura occorre conoscere bene la pianta e su quali rami la pianta produce i frutti; infatti, vi sono piante, come il melo e il pero, che producono frutti sui rami di due o più anni, il pesco, invece, fruttifica su rami di un anno, mentre il ciliegio fruttifica sui dardi che si rinnovano anno per anno.

Se un albero non da frutti i motivi più comuni sono:

  • l’albero è troppo giovane e non è ancora entrato in produzione;

  • l’albero è troppo vecchio e sta concludendo il suo ciclo vegetativo;

  • avverse condizioni climatiche hanno gelato i fiori o i frutticini o hanno tenuto lontano gli insetti impollinatori;

  • l’albero non riceve sufficiente nutrimento dal terreno troppo povero o inidoneo;

  • una potatura sbagliata ha eliminato i rami fruttiferi a favore di uno sviluppo vegetativo.

 

 

 

 

Piante | Abete | Acero | Agave | Aglio | Agrifoglio | Albicocco | Alloro | Aloe | Amarillide | Ananas | Anemone | Arancio | Aucuba | Aylostera | Bagolaro | Banano | Barbabietola | Basilico | Begonia | Bergamotto | Betulla | Biancospino | Bougainvillea | Cacao | Caffè | Calla | Camelia | Camomilla | Canapa | Carciofo | Carota | Carpino | Castagno | Cattleya | Cavolo | Cedro | Cetriolo | Chamaedorea | Chinotto | Ciclamino | Cicoria | Ciliegio | Cipolla | Cipresso | Cocomero | Corbezzolo | Cotone | Crassula | Crisantemo | Croco | Croton | Dalia | Dionea | Dracena | Drosera | Echeveria | Edera | Erba Acetosa | Erba Imperatoria | Erba Pepe | Eucalipto | Faggio | Fagiolo | Fava | Fico | Fico d'india | Filodendro | Finocchio | Fior di Loto | Fragola | Fresia | Fucsia | Gaillardia | Gardenia | Garofano | Gelso | Geranio | Giacinto d'acqua | Giglio | Ginepro | Girasole | Gladiolo | Ibisco | Ippocastano | Iride | Lattuga | Lavanda | Lingua di suocera | Lino | Liquirizia | Maggiorana | Malva | Mangiafumo | Mangrovia | Margherita | Melanzana | Melo | Melograno | Mesembriantemo | Mimosa | Mirto | Moriche | Mughetto | Narciso | Nenufaro | Nepenthes | Nespolo | Ninfea | Nocciolo | Noce | Non ti scordar di me | Oleandro | Olivo | Olmo | Ortensia | Ortica | Papavero | Papiro | Patata | Peonia | Peperone | Pero | Pesco | Pino | Pioppo | Piracanta | Pisello | Pittosforo | Platano | Pomodoro | Pothos | Prezzemolo | Primula | Quercia | Ravanello | Ricino | Rosa | Salice | Sambuco | Sansevieria | Sedano | Sequoia | Sorbo | Spathiphyllum | Spinacio | Stella di natale | Susino | Tabacco | Te | Tiglio | Tulipano | Valeriana | Viola | Vischio | Vite | Yucca | Zinnia | Zucca |