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			Lo Squalo 4: La Vendetta 
			Titolo originale: Jaws: The Revenge 
			Anno: 1987 
			Durata: 89 minuti 
			Origine: USA 
			Produzione: Universal Pictures 
			Regia: Joseph Sargent 
			Sceneggiatura: Peter Benchley, Michael De Guzman 
			Fotografia: John McPherson 
			Colonna Sonora: Michael Small 
			Cast: Lorraine Gary, Lance Guest, Mario Van 
			Peebles, Michael Caine, Karen Young, Judith Barsi, Mitchell Anderson   Amity, località balneare del New 
			England, torna ad essere minacciata da un terribile squalo bianco. Ellen 
			Brody, vedova dello sceriffo Martin Brody, morto qualche anno prima 
			a seguito di un attacco di squalo, continua a vivere in quella località. 
			Alla vigilia di Natale, il figlio Sean, nuovo capo della polizia dopo 
			la morte del padre, viene attaccato ed ucciso da un gigantesco squalo 
			bianco. Ellen si trasferisce alle Bahamas, dove il secondo figlio Michael 
			lavora e vive con la moglie Carla e la figlia Thea; ma lo squalo continua 
			a seguire e perseguitare la famiglia Brody. Soltanto all’intervento 
			di Michael riesce a porre fine alla terribile minaccia.  Quarto e ultimo capitolo della 
			serie dedicata a terribili squali bianchi. Il primo e l’ultimo film 
			portano la firma di Peter Benchley, sceneggiatore e autore del libro 
			che ha ispirato Spielberg nel 1975. E’ difficile trovare una reale continuità 
			tra i quattro film; in Jaws: The Revenge un terribile squalo bianco 
			sembra voler perseguitare la famiglia Brody. Il gigantesco predatore 
			uccide dapprima Sean, sceriffo di Amity e figlio di Martin, il capo 
			della polizia nei primi due capitoli della serie, e poi raggiunge il 
			resto della famiglia Brody nelle Bahamas per continuare la sua vendetta. Al di là di ogni possibile legame 
			con la realtà del mondo degli squali – a chi segue l’idea di pensiero 
			dei biologi marini, secondo i quali gli squali non sono in grado di 
			stabilire una precisa strategia di vendetta, ricordiamo che un film 
			non è esattamente identico ad un documentario – la storia sembra seguire 
			un disegno ben definito. Nei film Lo Squalo e Lo Squalo 2, il capo della 
			polizia Martin Brody uccide due enormi squali bianchi; il primo minacciava 
			la vita di Martin, il secondo quella dei figli bloccati su una imbarcazione. 
			Ne Lo Squalo 3 appare come protagonista principale uno dei due figli 
			di Martin, Mike; lavora in un grande parco sottomarino e, quando un 
			altro squalo cerca di vendicare il suo cucciolo, catturato e morto proprio 
			nel parco, Mike riesce ad uccidere il predatore e a ristabilire l’equilibrio 
			all’interno del film. Nello Squalo 4 si crea un nuovo 
			squilibrio all’interno della storia; il grande squalo uccide uno dei 
			due figli Brody, Sean, il nuovo capo della polizia dopo la morte del 
			padre – anche questa è stata causata da uno squalo. Il tema che attraversa 
			ed unisce il film è la vendetta; dopo aver ucciso Sean, lo squalo si 
			dirige verso le Bahamas per portare a termine il suo disegno ed uccidere 
			gli altri componenti della famiglia Brody. Negli occhi di Ellen, vedova 
			di Martin Brody, interpretata dalla bravissima Lorraine Gary, si intravede 
			tutto il terrore della minaccia; attraverso i flashback della morte 
			del figlio, Ellen mostra e fa mostrare i blocchi e le paure causate 
			dallo squalo. Il finale del film spiega, in modo 
			certamente spettacolare ma poco efficace sotto il profilo narrativo, 
			tutta l’architettura del film. Lo squalo attacca l’imbarcazione sulla 
			quale si trovano Thea, figlia di Michael, ed una giovane ragazza; in 
			soccorso arrivano Ellen, Michael e Hodgie, un amico di Ellen. Michael 
			riesce ad attaccare il grande squalo, inserendo tra le sue fauci un 
			dispositivo che lo fa impazzire e morire. Ancora una volta lo squalo 
			rimane vittima della sua voracità, e l’equilibrio narrativo è nuovamente 
			ristabilito. Mentre ne Lo Squalo  Martin assolve a precisi compiti 
			professionali, scoprire la verità intorno alla minaccia e difendere 
			la comunità di Amity dal grande predatore, ne Lo Squalo 4 Michael ed 
			Ellen si fanno portatori di valori etici, sottolineando l’inviolabilità 
			della famiglia e la sua protezione ad ogni costo. Lo Squalo 4 non ha certo lo spessore 
			narrativo, psicologico e tecnico del film di Spielberg, ma trova nelle 
			ottime recitazioni di Lorraine  Gary e Michael Caine un punto di 
			forza. Il film risulta poco incisivo sul 
			piano della suspense; la storia, a volte, risulta troppo prevedibile. 
			Lo squalo spaventa solo per le sue dimensioni, non certo per le azioni.   Filmografia di Joseph Sargent Death Row. Nel Braccio Della Morte   
			(2005), Abramo  (1992),  Condanna  (1991), The Incident  
			(1990), L'ultima Africa  (1990), Lo Squalo 4 - La Vendetta (1987), 
			La Stirpe Del Sangue  (1985),  Goldengirl  (1979), Macarthur 
			Il Generale Ribelle   (1977), La Storia Di Wanda  (1975), 
			The Night That Panicked America  (1975), Il Colpo Della Metropolitana 
			- Un Ostaggio Al Minuto   (1974), Mcklusky Metà Uomo E Metà 
			Odio  (1973),  Tenente Kojak, Il Caso Nelson è Suo  (1973), 
			I Contrabbandieri Del Cielo  (1968), La Spia Dal Cappello Verde  
			(1966), Una Spia Di Troppo  (1966) |